Nella didattica collaborativa e costruttivista, i protagonisti del processo educativo e dello stesso apprendimento, sono gli alunni. Per costruire questo loro sapere la cosa migliore è fare e costruire insieme al docente, creando attività “cooperative” volte ad uno scopo e un progetto comune.
Le nuove tecnologie, in questo ambito , favoriscono scambi e conoscenze tra bambini e insegnanti, rapportandoli inoltre in modo nuovo, moderno e stimolante.
Il computer allora non è più solo uno strumento di lavoro ma anche, e soprattutto, di comunicazione, con enormi potenzialità.
La scoperta di nuovi modi di utilizzare la tecnologia, quest’ anno è volta, nelle classi quarte e quinte, al progetto che ho denominato “LA E-MAIL PER SCRIVERE , COMUNICARE, GIOCARE”.
Il primo passo è stato proprio quello di chiedere ai bambini e alle loro famiglie di aprire un indirizzo di posta elettronica seguendo le indicazioni proposte, presupposto iniziale per una chiara e sicura comunicazione. Gli alunni, per poter essere identificati, dovevano porre nome e cognome del mittente e non falsi e immaginari nomignoli, come si usa frequentemente.
In qualche lezione frontale è stato poi necessario trattare il tema : “Pericoli e vantaggi della web” , “Linguaggio e possibilità che offre la posta elettronica” e, infine, “Significato e implicanze di un lavoro cooperativo-collaborativo” tra docente/alunno o alunno/alunno della stessa o di altre classi.
Dopo una serie di mail di esercitazione, abbiamo iniziato a lavorare...
Il lavoro, nonostante varie attività già realizzate, è appena iniziato e mi sembra che sia stato “piacevolmente accolto” dagli utenti.
A queste attività proposte a distanza si è poi aggiunto il lavoro su “aulaBLOGscuola”, un buon supporto per la didattica, e anche le attivitá nell’aula di informatica di scrittura ed elaborazione di immagini.
30/6/09
Suscribirse a:
Entradas (Atom)